Una sottoscrizione con oltre 250 firme di familiari di defunti, per chiedere al Comune di Andria una manutenzione straordinaria di una delle parti più periferiche del Cimitero Comunale cittadino. E’ l’iniziativa dell’Associazione Libertà è Partecipazione” che già sei mesi fa aveva scritto al Sindaco ed all’assessore competente per sottoporre la questione dei disagi arrecati ai tanti familiari di defunti sepolti in una delle zone più estreme del Cimitero. Ma da allora nulla, o quasi, è cambiato. Ed allora ecco le firme per dare ancor più forza alla richiesta.

«Oggi dopo quasi sei mesi rileviamo che sono stati eseguiti solo interventi tampone presso la fontana nelle vicinanze del quinto cancello – ci dicono Michele Tedesco e Nicola De Nigris dell’Associazione Libertà è Partecipazione – infatti alla prima pioggia è stato ampliato il disagio e le buche. Il vialetto che costeggia il porticato della cinta muraria, per buona parte è ancora dissestato pieno di buche, e quando piove, diviene un vialetto da terzo mondo, di difficile utilizzo, con disagi per chi deve portare un saluto ai defunti della parte finale del porticato e delle varie cappelle funerarie e campi delle vicinanze. Inoltre, tali disagi continuano a essere ampliati, dal fatto che il quarto portone d’ingresso laterale (dal lato della chiesa Santa Lucia) del cimitero, è sempre chiuso, e ciò comporta l’entrata da altro ingresso più lontano e difficoltoso per raggiungere gli ultimi loculi».

La stessa associazione, dunque, ha raccolto le firme ed ha nuovamente richiesto all’ente comunale un intervento più risolutivo possibile per «alleviare al più presto tali disagi».