Questa mattina, ad Andria, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di L. A., 23enne andriese con precedenti di Polizia, ritenuto responsabile di aver commesso il reato di rapina aggravata.

La minuziosa attività d’indagine e di riscontro svolta dai poliziotti del locale Commissariato di P.S., supportata da attività tecniche, ha consentito di risalire all’identità dell’arrestato che, nello scorso mese di aprile, con il volto travisato ed armato di pistola, si era introdotto all’interno di un supermercato a ridosso del centro della città e, dopo aver minacciato una cassiera puntandole l’arma, si era impossessato dell’incasso e si era dileguato, riuscendo a far perdere le proprie tracce.

La descrizione dell’uomo fornita dalla titolare dell’esercizio commerciale, unitamente ad un’attenta valutazione delle immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza, ha inoltre permesso di individuare le caratteristiche fisiche, la postura, le movenze, il modus operandi, e l’abbigliamento del rapinatore, consentendo ai poliziotti di risalire alla sua identità.

Il G.i.p. del Tribunale di Trani, Dottoressa Rossella VOLPE, ha quindi accolto la richiesta di custodia cautelare in carcere a carico dell’uomo che, dopo essere stato rintracciato, è stato ristretto presso la Casa Circondariale di Trani, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.