Dopo giornate intense di riunioni, richieste e malcontenti, arriva il giorno del Giorgino Ter. Alle 18,30 nella Sala Giunta di Palazzo di Città sarà presentata la nuova squadra di governo cosiddetta “politica” che dovrà amministrare per i prossimi tempi assieme al Primo Cittadino.

Un riassunto delle puntate precedenti parla di una grande conflittualità tra i partiti e le diverse anime, ormai palesate, del centrodestra cittadino. I nomi e le deleghe, hanno avuto un peso specifico soprattutto per la necessità di far quadrare nuovi e più complessi equilibri di maggioranza. E’ un po’ la storia della “politica” in effetti, anche se ai più diventa di difficile comprensione proprio perchè la sensazione è che a causa delle diverse trattative in atto, la macchina amministrativa è stata ancor più rallentata ed ingessata soprattutto nell’ultimo mese. Alla giunta cosiddetta “tecnica” il merito di aver lavorato nonostante la consapevolezza di avere un mandato a tempo più che limitato, alla giunta cosiddetta “politica” ora, il compito di far capire come dare uno strattone ad una città che stancamente si trascina con sempre più squilibri sociali e poche prospettive concrete di crescita.

Per quel che concerne la pura scelta del Sindaco Giorgino, dei nomi e delle deleghe, invece, ne abbiamo ampiamente parlato in precedenza anche se il nodo è tutto attorno alla presenza o meno del rappresentante dei Conservatori e Riformisti, individuato da tempo in Pietro Sgaramella, ma che dopo i diversi arrivi in Cor, in Consiglio Comunale, il gruppo chiede un nuovo equilibrio. Situazione incandescente che ha però una nuova certezza e cioè che vi saranno ancora due assessori tecnici della vecchia Giunta: sia Elisa Manta che Rosangela Laera, infatti, faranno parte della nuova squadra di Governo con sicuramente l’assessorato all’Urbanistica affidato all’architetto andriese.