E’ il secondo riposizionamento nella maggioranza di centrodestra nel giro di pochi giorni. Dopo Benedetto Miscioscia passato da Forza Italia al Gruppo di Noi con Salvini, è la volta di Francesco Lullo, consigliere eletto con la lista civica Andria in Movimento e passato ufficialmente nei Conservatori e Riformisti. La pattuglia del partito ispirato da Raffaele Fitto, aumenta a tre consiglieri. «E’ una scelta dolorosa e che mi costa grande fatica. Giunge dopo un lungo periodo di riflessione, un periodo di dubbi, ansie e confronti». Ha esordito così il consigliere Lullo durante la presentazione nella sede dei Conservatori e Riformisti di Andria alla presenza dei vertici cittadini e provinciali del partito.

«Avevo deciso di dare il mio contributo per cominciare a gettare le basi per un futuro sempre più radioso per Andria – ha detto Lullo – A quel gruppo ho assicurato la mia totale disponibilità, personale e professionale, e ho cercato di rendermi utile nei modi e nelle forme richieste e possibili sulla scorta del bagaglio di conoscenze acquisite con l’esperienza nel lavoro ed attraverso i miei studi accademici. Sono cresciuto e mi sono formato in maniera granitica nel concetto di squadra, di collegialità, di gruppo. Per raggiungere risultati positivi nell’interesse di una comunità ritengo sia necessario lo sforzo congiunto di più persone, non solo in termini d’impegno ma anche in termini di idee. Nel 2010, poi, è cominciato il mio impegno in prima linea, con la prima elezione in questa prestigiosa Assemblea. Sono stati cinque anni importanti di crescita personale, anni in cui non mi sono mai tirato indietro di fronte a nessuna richiesta di supporto. Non recrimino nulla».

Poi però qualcosa non ha funzionato e lo stesso Lullo ha espresso il proprio disappunto: «Ma adesso devo prendere atto che il mio concetto di squadra – ha proseguito Lullo – non trova perfetta coincidenza con quello di altri amici di avventura. Ho il massimo rispetto per le opinioni altrui anche quando divergenti ma arriva il momento in cui è necessario un altro tipo di percorso». Alle porte anche il cambio di giunta per l’amministrazione Giorgino da quella tecnica a quella possibile politica e la questione ha animato e continua ad animare da circa un anno il palcoscenico a Palazzo di Città: «Non c’è stata alcune trattativa, non ho chiesto poltrone e non mi sono state promesse gratificazioni di alcun genere, questo voglio che sia chiaro a tutti – ha ribadito Lullo – Rimango nella coalizione che sostiene il Sindaco Giorgino ed aderisco con convinzione ed entusiasmo al progetto politico dei Conservatori e Riformisti per continuare a fare politica con spirito di servizio e senso di responsabilità».