«A sei giornate dalla fine del campionato si conclude l’era Giuseppe Di Benedetto nella Fidelis Andria, con l’impegno di concludere e onorare quanto riguarda il completamento della stagione medesima e di mettere in condizione la Fidelis con pagamento degli stipendi e con le liberatorie conseguenti di iscriverci al prossimo campionato».
Sono state queste le prime parole della sindaca di Andria, Giovanna Bruno, al termine dell’incontro tenutosi questo pomeriggio con l’imprenditore di Trinitapoli, la cui avventura al timone del club biancazzurro è di fatto giunta al capolinea.
«In 48-72 ore di tempo si cercherà di definire tutti i passaggi gestionali e burocratici dalla gestione Di Benedetto-Montuori a quello che sarà il prossimo futuro che consentirà alla Fidelis di entrare in campo e di portare al termine la stagione», ha aggiunto Bruno.
Subito dopo ha preso la parola l’ormai ex numero uno della Fidelis. «Purtroppo, a seguito delle contestazioni, è venuto a mancare il mio entusiasmo – ha spiegato Di Benedetto – . Ciononostante gli impegni assunti all’inizio vanno onorati fino alla fine per consentire agli imprenditori che se la sentiranno di proseguire e portare avanti il progetto della Fidelis garantendo allo stesso tempo l’iscrizione al prossimo campionato».