Il reparto macelleria di un’attività commerciale del settore alimentare ad Andria è stata chiusa dopo un intervento congiunto della Polizia Locale e della ASL, in seguito a segnalazioni su abbandono di scarti di macellazione di animali. Il controllo, eseguito con l’ausilio delle telecamere di videosorveglianza della zona, ha portato alla scoperta di gravi irregolarità all’interno del reparto macelleria.

Gli agenti della Polizia Locale, insieme ai veterinari della ASL, hanno rinvenuto circa 20 kg di carne priva della documentazione necessaria per garantirne la tracciabilità e in pessimo stato di conservazione. Inoltre, il titolare dell’attività, un uomo di origine straniera, è stato trovato privo delle certificazioni obbligatorie HACCP, fondamentali per la sicurezza alimentare.

A seguito dell’ispezione, il commerciante è stato diffidato dal proseguire l’attività di macellazione e vendita di carne. I prodotti non conformi sono stati sequestrati e il titolare è stato multato per un totale di 2.000 euro.

In aggiunta, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di abbandono di rifiuti speciali e segnalato all’ufficio tributi per evasione sulla tassa dei rifiuti. Un’ulteriore dimostrazione dell’importanza dei controlli per garantire la sicurezza e la salute dei consumatori.