Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma dei consiglieri comunali Vincenzo Montrone e
Michele Bartoli, i quali annunciano l’uscita dalla maggioranza a sostegno della sindaca Bruno, dichiarandosi indipendenti:

«In un momento storico che richiede dinamismo, efficienza e massima attenzione alle esigenze dei cittadini, ci troviamo costretti a denunciare una gestione della cosa pubblica caratterizzata da un preoccupante deficit democratico all’interno della maggioranza consiliare. La sclerotizzazione del dibattito politico, ridotto a mera ratifica di decisioni assunte in contesti ristretti e personalistici, ha di fatto svuotato il ruolo fondamentale del Consiglio Comunale quale organo di indirizzo e controllo dell’azione amministrativa. In questi quattro anni di mandato, nonostante il nostro costante impegno e la dedizione profusa nell’interesse della cittadinanza, abbiamo dovuto confrontarci con: Una sistematica mancanza di condivisione delle scelte strategiche.

L’assenza di un reale dibattito politico all’interno della maggioranza La riduzione del ruolo dei consiglieri a meri esecutori di decisioni calate dall’alto Una gestione personalistica che ha mortificato il contributo di idee e proposte.

Tale situazione risulta particolarmente grave in un periodo storico senza precedenti, segnato dalla pandemia e dalle sue conseguenze, che avrebbe invece richiesto la massima coesione e partecipazione di tutte le forze politiche.

Per questi motivi, nel pieno esercizio delle nostre prerogative di rappresentanti dei cittadini e fedeli al mandato ricevuto dagli elettori, dichiariamo la nostra posizione di indipendenza all’interno del Consiglio Comunale, equidistanti sia dalla maggioranza che dall’opposizione. Tale scelta, lungi dall’essere una mera presa di posizione politica, rappresenta un atto di responsabilità verso la cittadinanza e di tutela dell’autonomia del Consiglio Comunale.

Continueremo a: sostenere ogni provvedimento utile allo sviluppo della città Esercitare con determinazione la funzione di controllo Mantenere un dialogo costruttivo con tutte le forze politiche Valutare nel merito ogni proposta, approvando quanto gioverà alla comunità e bocciando ciò che non persegue il bene comune».