Puglia chiama Svizzera al Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria. La 28esima edizione della kermesse artistica e teatrale, in programma nella città federiciana fino al 12 settembre, si è aperta con due importanti novità nel segno dell’arte e della sperimentazione elvetica.
È il caso di “Binaural Views of Switzerland”, un progetto audio-visivo di Alan Alpenfelt, ospitato fino al prossimo 8 settembre nella Chiesa di Porta Santa.
Osserva i cambiamenti nel paesaggio svizzero dal 1863, l’anno in cui il fotografo William England ritrasse su delle splendide stampe stereoscopiche 150 dei luoghi più caratteristici della Svizzera.
Grande debutto sul palcoscenico del Castel dei Mondi anche per il progetto del Collettivo svizzero Treppenwitz, che presenta lo spettacolo dal titolo “Je Suisse (or not)”, in scena fino all’8 settembre nella biblioteca comunale “Giuseppe Ceci”, con spettacoli che si ripetono nel corso di tutta la giornata. Attraverso una narrazione del ricordo ed un incontro uno-a-uno, la performer Camilla Parini, indossando un costume da orso polare, compone e scompone un’idea di famiglia, di appartenenza identitaria e di memoria.