Una piccola libreria di comunità, l’hanno definita così i volontari di 3Place, un’idea che nasce direttamente da una associata che ha deciso di donare alcuni libri che non usava più. È nata così “Libreria sospesa”, un’occasione per chiunque voglia donare o prendere in prestito dei libri.

Un’idea già diffusa e sperimentata negli Stati Uniti dove i libri vengono raccolti in cassette e a Berlino dove le piccole librerie sono ricavate nei tronchi degli alberi morti, una vera e propria biblioteca naturale a impatto zero.

L’iniziativa è stata già messa in atto a Barletta, con il lavoro di costruzione e ideazione dell’ Arci Cafiero in collaborazione con gli artigiani digitali del “GrowLab” che hanno promosso una libreria di strada.

«La lettura aiuta ad aprire la mente e perché no a comprendere il rispetto del nostro territorio, in più una donazione di libri non finirebbe come come rifiuto in discarica» – hanno concluso i volontari dell’associazione.

Tutti, dunque, possono contribuire allo sviluppo della piccola libreria sospesa, un’occasione per donare delle letture e perché no prenderne in prestito una.