Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma del centrodestra andriese, consiglieri comunali Gianluca Grumo (Lega), Donatella Fracchiolla (Forza Italia), Andrea Barchetta (Fratelli d’Italia) e Antonio Scamarcio (Scamarcio Sindaco).

«Nonostante le tante parole e le varie promesse, ad oggi, l’Amministrazione Bruno, da un lato, tace sulla vicenda, piena di punti interrogativi, della nomina del nuovo Amministratore unico della Multiservice, e dall’altro lato, continua a prendere in giro i dipendenti della Publiparking.

Noi consiglieri comunali di centrodestra, in vista del prossimo Consiglio Comunale del 20 ottobre, avanziamo una proposta che impedisca questo continuo rimpallo di responsabilità sulla pelle di tante famiglie. Se il Sindaco, in qualità di rappresentante dell’unico socio della Multiservice spa, non intende dare seguito alla deliberazione del Consiglio Comunale dell’11 agosto 2022, nonché all’indirizzo di Giunta e alle innumerevoli promesse a favore di stampa e telecamera, la soluzione che proponiamo, in alternativa, al fine di salvaguardare le 13 famiglie degli operatori della sosta, è la revoca immediata del servizio di parcheggio a pagamento alla stessa Multicervice e l’indizione di una nuova gara di appalto da parte del Comune, con la clausola sociale di assorbimento del personale dipendente attuale alla ditta vincitrice del bando.

Ufficializzeremo questa nostra proposta in Consiglio Comunale e la ritireremmo solo nel caso in cui l’Amministratore unico, dott. Griner, firmi una nota ufficiale e provveda con atto proprio a garantire il prosieguo delle attività dell’attuale personale della Publiparking. Procedere ad un licenziamento in tronco di 13 dipendenti in un momento di grave crisi economica dell’intero Paese sarebbe un abominio di qualsiasi azione amministrativa.

Profili giuridici controversi, coperture economiche assenti, relazioni del precedente amministratore che parlano di esubero di personale della Multiservizi sono tutti impedimenti più che superabili se ci fosse la volontà politica di non lasciare per strada 13 famiglie! Attendiamo che l’amministrazione si pronunci una volta su tutte ed in maniera inequivocabile e formale!

Infine, ricordiamo al Sindaco che siamo sempre in attesa che ci risponda ai quesiti sulla opportunità nonché sulla preseunta illegittimità della nomina del dott. Griner. In assenza di risposte, agiremo di conseguenza, non più solo squisitamente sul piano politico, ma ricalcando il modo di fare opposizione che il Sindaco e i suoi amici utilizzavano quando erano minoranza. Non ci appartiene adire vie legali in vicende politiche, ma l’ingiustifucata inefficienza ai danni dei cittadini da parte dell’attuale Amministrazione non ci darebbe altra scelta».