Riceviamo e pubblichiamo il messaggio dell’Assessore Di Leo in merito all’esibizione della band London Dry nell’ambito degli eventi in occasione della Festa Patronale:

«Lo scorso 23 Luglio, a Lavello, durante una serata in cui si sono esibiti i London Dry, i 3 componenti del gruppo Fabrizio, Ciccio e Sergio sono stati aggrediti brutalmente da due uomini.

Un’aggressione violenta che ha causato danni fisici e materiali ai 3 giovani artisti di Andria e Corato. Come amministrazione abbiamo manifestato la nostra solidarietà ai 3 giovani artisti, ma in prossimità della festa patronale abbiamo pensato anche che fosse giusto dedicare uno spazio ai London Dry per lanciare un messaggio di condanna alla violenza che purtroppo hanno subito.

E così abbiamo deciso, in accordo con il Sindaco e con i due assessori promotori della festa patronale, l’assessora alla Bellezza Daniela Di Bari e l’assessore alle Radici Cesare Troia, di inserire nella programmazione della festa patronale anche l’esibizione dei London Dry.

Il gruppo non si esibisce da quel tremendo 23 Luglio che li ha visti purtroppo e drammaticamente protagonisti e li ringrazio per la loro disponibilità e per l’opera di testimonianza e resistenza che manifesteranno con la loro esibizione musicale.

La loro esibizione che si terrà Lunedì 19 Settembre, alle 21.30, in Piazza Catuma nell’ambito della festa patronale è un modo non solo per dimostrare vicinanza rispetto ai fatti accaduti, ma anche per lanciare un  messaggio forte e chiaro da un luogo simbolo di aggregazione e condivisione per noi andriesi: DIFRONTE ALLA VIOLENZA NON CI PIEGHIAMO.

L’appello che sento di dover fare ai cittadini e alle cittadine è semplicemente di essere presenti all’esibizione di Lunedì 19, affinché l’unione renda ancora più forte l’eco del nostro messaggio contro la violenza, qualsiasi forma di violenza.

Non è tollerabile lavorare e mettere a rischio la propria incolumità per la follia incontrollata di qualcuno.

Lo diciamo spesso ed io ci credo davvero: la parte buona della città e del Paese è sicuramente superiore. Dobbiamo solo farci sentire. Fare rumore, anzi musica! Ci vediamo Lunedì 19 alle ore in 21.30 in piazza Catuma».