Entra nel vivo l’edizione numero 26 del Festival Internazionale Castel dei Mondi di Andria. La settimana di arte e teatro comincia con un omaggio al grande scrittore, poeta e drammaturgo italiano Luigi Pirandello.

L’attore andriese Nicola Conversano porta in scena una delle più apprezzate novelle dell’autore siciliano, scritta nel 1931, dal titolo “Il soffio”. Racconta di un individuo d’estrazione borghese, colto e fortemente critico nei confronti della società, da cui si sente schiacciato, che improvvisamente esplode e libera, con una folle volontà omicida, la sua vitalità repressa.

Scopre che unendo pollice e indice, soffiando sulle dita davanti a delle persone, è in grado di ucciderle. Questo lo porterà in un vortice di accadimenti a cambiare, a non riconoscere più sé stesso e a dubitare della sua ragione. Su il sipario alle 21.30 a Palazzo Ducale.

Tra gli appuntamenti certamente da non perdere nella settimana, quello con “Cenerentola”, tra gli spettacoli più attesi di questa edizione.

Lo porta in scena la compagnia Zaches Teatro di Firenze, addentrandosi nell’universo di una delle fiabe più famose di tutti i tempi. Dalla cenere alla corte, Cenerentola è un’eroina artefice del proprio destino, divenuta nella nostra cultura un vero e proprio simbolo di riscatto dall’oppressione.

L’ultimo spettacolo di una trilogia della fiaba, che comprende anche Pinocchio e Cappuccetto Rosso. Andrà in scena il 30 e il 31 agosto, alle 20.30, nella sede del Centro provinciale per l’istruzione degli Adulti, presso l’istituto “Salvemini” di Andria.