Un incontro importante questa mattina presso la biblioteca comunale Sant’Agostino di Andria che ha accolto una famiglia di origine afgana, composta da sette persone, ed ospitata in città.

Giunti in Italia tramite un corridoio umanitario, sono stati accolti dalla Comunità Migrantes Liberi che da anni ormai si occupa dei più deboli e disagiati. La famiglia è stata poi inserita nel progetto SAI “Come te”, un programma di accoglienza destinato ai richiedenti e titolari di protezione internazionale, con obiettivo l’integrazione nel territorio andriese.
Un momento significativo, un vero e proprio “do ut des”, esempio di unione con il tessuto sociale e culturale in un luogo, come quello della Biblioteca, da sempre promotore di cultura e sensibilizzazione alla lettura per piccoli e grandi.

«Una partita in cui dare e avere si equiparano perché su di essa prevale la legge dell’amore, dell’accoglienza e della volontà nel conoscersi per vivere al meglio in comunità» – hanno sottolineato in un post sulla pagina Facebook i volontari della Comunità, una bella storia di integrazione e unione di culture differenti.