Nelle ultime serate prima della pausa estiva, Officina San Domenico apre le porte a un artista dalla spiccata sensibilità, Giuseppe Casafina, in arte Misia.

Misia è un fashion designer, costumista e in generale artista visivo, che indaga tutte le sfaccettature dell’essere umano utilizzando come campo di prova il suo stesso corpo.
Giovedì 28 luglio terrà in Officina il suo spettacolo “Mary, una donna straORDINARIA”, dedicato a Mary, nota transessuale andriese, deceduta poco tempo fa.

La performance pone al centro il pregiudizio della città che l’ha vista crescere e non le ha riconosciuto l’impronta del suo vero io identitario: emarginata, isolata e non sempre sostenuta, il suo corpo incarna la battaglia tra una società che punta il dito e una vita ingiustamente imputata.

Lo spettacolo è a ingresso libero, con contributo volontario, per permettere a un pubblico più vario possibile di avvicinarsi a temi quali la questione di genere e la violenza omofoba e transfobica.

I ragazzi e le ragazze di Officina San Domenico vi aspettano numerosi giovedì 28 per lo spettacolo.