Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Donatella Fracchiolla, consigliera comunale di Forza Italia ad Andria:

«Quando in politica si decide di non decidere, l’Amministrazione Bruno la fa da padrona. Ed ecco che, solo per citare gli esempi ultimi e maggiormente eclatanti: l’apertura della piscina comunale, menzionata tra gli obiettivi raggiunti a dicembre 2021, è “rimandata” alla stesura del nuovo bando di gara; l’accesso al Fondone TARI, per le riduzioni in favore delle utenze non domestiche, promesso a gran voce dal nuovo Assessore al Bilancio, è “rimandato” alla prossima variazione al bilancio; il nuovo calendario del servizio raccolta rifiuti e la distribuzione dei kit (si spera non anche la risoluzione delle inefficienze del servizio) sono “rimandate” ad una successiva e adeguata campagna di sensibilizzazione, etc … Analogamente, anche il passaggio, in capo alla Multiservizi, della gestione in concessione del servizio dei parcheggi a pagamento mediante parchimetri è “rimandato” a nuova scadenza!

Ebbene sì, l’ennesima proroga della gestione del servizio, attualmente ancora prerogativa della Publiparking e la cui scadenza e’ prevista per il prossimo 12 agosto, pare sia stata ulteriormente slittata a metà settembre! Questo quanto deciso, ieri, in seguito ad una riunione con i Sindacati! Se la notizia dovesse essere confermata (e non smentita) assisteremmo all’ennesima attestazione della inefficienza di questa Amministrazione, che alle promesse e ai proclami a favore di telecamera e microfono, non fa seguire i fatti!

Ancora incerta, dunque, la sorte dei 13 dipendenti e delle loro famiglie, costretti ad andare avanti con questa spada di Damocle che non accenna a dissolversi! E chissà che non si arrivi al 2023 di questo passo, sempre che la publiparking non si secchi prima! Questa l’attenzione che proprio la sinistra alla guida della Città riserva alla forza lavoro del territorio?

“Servizio parcometri all’Andria Multiservice e salvaguardia dei dipendenti che oggi svolgono queste attività” tuonava il nostro primo cittadino in uno dei suoi puntuali appuntamenti serali, il 4 febbraio 2022; ancora: “l’affidamento del servizio dovrà tenere conto del principio di salvaguardia dei livelli occupazionali del personale assunto dal precedente gestore del servizio” scolpisce nella pietra la Delibera di Giunta n. 23 del3 febbraio 2022. La medesima Delibera prosegue stabilendo un “indirizzo operativo e impulso procedimentale all’affidamento del servizio alla MS”. Dunque, cosa è (o non è) stato fatto in questi 6 mesi per garantire il passaggio di consegna? Perché, nonostante “l’impulso procedimentale”, gli Uffici non si attivano? Mancano forse delle garanzie? Si gioca a palla avvelenata con le responsabilità che nessuno vuole assumersi? Il Consiglio Comunale si è espresso, la Giunta si è pronunciata, il Sindaco si è esposto, dunque, cosa si attende ancora?? Forse che nelle concitate riunioni di maggioranza, gli animi si acquietino e accettino di dare seguito con i fatti alla esposizione irrevocabile del Sindaco e della Giunta??

Nell’era dell’invasione inarrestabile dei social, dove l’uso smodato degli stessi rappresenta la seconda “epidemia” di questa epoca,  il nostro primo cittadino ha immediatamente compreso quanto fosse importante, anche per la politica, restare al passo con i tempi. Tuttavia, ciò che sfugge alla nostra comprensione e ciò che resta, ahinoi, è il vuoto profondo dell’assenza di qualunque riscontro pratico e fattuale, ai danni della Città, di quello che noi poveri cittadini siamo costretti a vedere e ascoltare in video».