Oggi è stato indetto lo sciopero di tutto il settore della vigilanza privata armata e fiduciaria. L’astensione dal lavoro riguarda tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici a cui è applicato il contratto collettivo nazionale della vigilanza e dei servizi fiduciari, ormai scaduto nel 2015. Diversi gli operatori pugliesi del settore che si sono recati a Roma in data odierna, di cui una 50ina dalla Bat. In generale, nella sesta provincia, ha aderito circa l’80% del comparto.

«Dopo anni di trattative e proposte indecenti da parte datoriale – scrivono Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs Puglia – la negoziazione si è nuovamente interrotta a causa della costituzione di una nuova compagine datoriale, che ad oggi non si è presentata ai tavoli di trattativa determinando però nuovi scenari negli equilibri del confronto. Lo sciopero è un atto necessario per contrastare una situazione ormai insostenibile, pur consapevoli del sacrificio economico, ma è importante e necessario dimostrare che l’attività e la professionalità dei lavoratori di questo comparto meritano dignità ed attenzione. Allo stesso tempo – continua la nota – lo sciopero funziona solo se siamo in tantissimi ad aderire, per questo la partecipazione allo sciopero e l’astensione dalla prestazione lavorativa diventa necessaria per far comprendere alle varie società quanto la prestazione lavorativa e il sacrificio delle loro maestranze rendano efficaci le loro aziende».

Le modalità dello sciopero l’astensione dal lavoro è per le 24 ore della giornata del 2 maggio 2022, nello specifico ci si può astenere dalle 00.00 fino alle 23:59 del 2 maggio 2022 i lavoratori in turno a cavallo tra il 1 e il 2 maggio (es. 22.00 – 6.00) sciopereranno una volta scoccata la mezzanotte (2 maggio) i lavoratori con turno a cavallo del 2 e il 3 maggio (es. 22.00 – 6.00) prenderanno servizio alle 00.00 del 3 maggio saranno previste in tutte le aziende del territorio pugliese le assemblee retribuite per la sera del 1 maggio dalle ore 21.00 alle ore 23.59 «per fare in modo – si legge ancora – che chi partecipa all’assemblea possa sentirsi sensibilizzato e prenda parte allo sciopero, agganciandosi direttamente allo stesso, chi vuole potrà partecipare in divisa ma senza arma».

I corteo di Roma partirà da piazza delle Repubblica ed arriverà in piazza Madonna di Laureto.