E’ stato lui stesso ad annunciarlo questa mattina in una seduta congiunta con clero e direttori Uffici di Curia. Mons. Luigi Renna, attualmente Vescovo di Cerignola – Ascoli Satriano, sarà il successore dell’Arcivescovo Metropolita di Catania Mons. Salvatore Gristina, dimissionario per raggiunti limiti d’età. Un riconoscimento importante per il presule originario di Minervino Murge e che ha vissuto gran parte della sua vita formativa e sacerdotale ad Andria. Mons. Renna ha compiuto gli studi per la formazione al sacerdozio ministeriale all’interno del Seminario Regionale Pugliese “Pio XI” di Molfetta ed è stato ordinato sacerdote il 7 settembre 1991 nella Diocesi di Andria. Ha conseguito la Licenza in Teologia Morale presso la Pontificia Università Gregoriana (1993) e il Dottorato presso la Pontificia Università Lateranense (2003). Tanti gli incarichi in Diocesi ed il 1 ottobre del 2015 è arrivata la nomina a Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano. Dal 2018, invece, è divenuto Segretario della Conferenza Episcopale Pugliese mentre all’interno della Conferenza Episcopale Italiana è Presidente della Commissione per i problemi sociali, del lavoro ,della giustizia e della pace. Nel suo discorso di questa mattina davanti al Clero di Cerignola-Ascoli Satriano, Mons. Renna ha voluto rimarcare il suo “si” incondizionato alla nuova chiamata arrivata direttamente da Papa Francesco.

Mons. Renna ha anche voluto ricordare più volte i suoi maestri di vita come Mons. Agostino Superbo e Mons. Raffaele Calabro.

Mons. Renna è uno dei più giovani Vescovi della regione anche se nella Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano si è già distino per la sua lotta tenace alla criminalità ed alla mafia. Anche questo è stato un motivo di scelta per la sua nuova missione episcopale nella difficile terra sicula. Mons. Renna ha voluto anche ricordare come ogni periodo di transizione possa esser difficile ed ha lanciato un appello importante.