Lo scorso 25 novembre, in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, la “Cooperativa Sociale Questa Città” ha pubblicato un cortometraggio in vernacolo andriese realizzato nell’ambito delle attività riabilitative 2021 della casa per la vita di Andria “Alda Merini”.

Il cortometraggio, ambientato nella città di Andria negli anni ’40, parla di un amore ostacolato, di un matrimonio programmato e del coraggio di una donna, Filomena, di gridare il suo “no” a chi pensava di decidere, quale sarebbe dovuto essere per lei il futuro migliore da vivere. Il ricorso alla più classica delle fughe d’amore è funzionale alla protagonista per sottrarsi all’obbligo di sposare un uomo che non ama, all’autore, invece, per parlare del diritto delle donne a essere libere.

Trenta minuti di dialoghi in vernacolo andriese che permettono di immergersi in un una problematica che tutt’oggi continua ad essere presente nella nostra società. Ottimo il lavoro del regista Gabriele Scarcelli e dello scrittore Sebastiano Inchingolo che sono riusciti ad esaltare con semplicità i sentimenti di Filomena, la protagonista del corto, ben interpretato da una spontanea Federica Guglielmi.