«Nel marzo 2019, quando eravamo nati da pochi mesi, avevamo preparato un ordine del giorno urgente insieme alla “nostra” Daniela Di Bari, affinché l’ultimo Consiglio Comunale della vecchia Amministrazione approvasse la candidatura dell’Officina San Domenico al bando regionale Luoghi Comuni. Da quel giorno sono passati più di due anni, ma oggi quella che era solo l’iniziativa di un gruppo di cittadini è diventata realtà: l’Officina San Domenico ha riaperto i battenti!». E’ quanto si legge in una nota di Andria Bene in Comune.

«Grazie al finanziamento della Regione Puglia, il luogo simbolo della cultura andriese ritorna a disposizione dei cittadini per due anni, senza alcun costo a carico del Comune di Andria.

Un risultato straordinario, considerando le condizioni in cui la precedente e sciagurata amministrazione aveva abbandonato il luogo, dopo averne snaturato la funzione di utilità pubblica a cui era originariamente destinato.

Un enorme in bocca al lupo enorme ai ragazzi di CapitalSud APS, selezionati dalla Regione Puglia come gestori della struttura: a loro spetta l’onore e l’onere di fare in modo che il cuore pulsante della cultura andriese ritorni a battere forte.

A volte, quando si lavora per il bene collettivo con serietà e competenza, le promesse vengono mantenute».