E’ questo uno dei momenti più emozionanti ed importanti di tutto l’anno rotariano, ancor di più in questa annata in cui ci si è dovuto confrontare con la grande emergenza sanitaria. Il passaggio del collare è solo l’ultimo atto celebrato ieri sera, come ogni anno, e che ha visto protagonista il Rotary Club Castelli Svevi di Andria. Una istituzione ormai in campo da molti anni e che ha visto nel tempo crescere esponenzialmente il numero dei soci e delle attività. A lasciare il testimone, dopo l’anno tra Covid e restrizioni, è stato Andrea Leone con il passaggio di martelletto per Francesca Caterino, prima donna ad esser entrata nel club di Andria e prima donna a ricoprire la carica di Presidente. Nel suo ultimo discorso da Presidente, Andrea Leone ha voluto ricordare non solo le attività svolte ma anche gli operatori sanitari che hanno svolto un gran lavoro durante la pandemia e tutte le vittime a causa del Covid, che in diversi casi hanno coinvolto direttamente il club di Andria.

Una carica prestigiosa che, come spiegato nella serata di ieri nello scenario di Villa Sant’Elia alla presenza sia delle istituzioni rotariane che religiose e civili, punta diretto al rilancio delle attività e dei progetti anche in presenza sperando che il Covid-19 sia ormai alle spalle dopo i service attivati nel passato anno e che hanno visto molti incontri solo in video conferenza.

Due le onorificenze consegnate nel corso della serata. La massima benemerenza rotariana, la Paul Harris, in nome del fondatore della grande organizzazione mondale ed istituita nel 1947, è stata consegnata a Don Gianni Massaro guida spirituale del club andriese ed a Giuseppe Recchia socio del club ed attento promotore di iniziative importanti per il Rotary. Il club di Andria, tra le altre cose, ha acquisito nel tempo sempre più credibilità e rilevanza all’interno del Distretto 2120 che raggruppa i 56 club appulo lucani. Il passaggio del martelletto di ieri è avvenuto anche alla presenza di Gianvito Giannelli che nei prossimi giorni diverrà Governatore raccogliendo il testimone da Giuseppe Seracca Guerrieri.

Il servizio.