Si chiama “Grotta San Leonardo”, codice identificativo nel Registro del Catasto Puglia PU_1867 ed è la nuova cavità carsica scoperta recentemente nel territorio di Andria. Ad esplorarla e documentarla è stato il Gruppo Speleologico Ruvese, dopo la segnalazione di un cittadino andriese, Tommaso Amorese, che ha informato sulla presenza di quella cavità.
Il Gruppo Speleologico Ruvese ci racconta le caratteristiche della “Grotta San Leonardo”:
«La cavità carsica ha un andamento sub-verticale articolato in due pozzi interconnessi da un piccolo passaggio obliquo. La grotta termina alla base del secondo pozzo con un importante riempimento di detriti e terra rossa. Al suo interno è stato possibile osservare diverse concrezioni, colate calcitiche, chirotteri (1 esemplare). La cavità carsica si imposta probabilmente lungo una discontinuità secondaria, nella cosiddetta ”area di fagliazione”. Da un punto di vista geomorfologico la grotta si trova all’interno di una lama e l’ingresso è situato a qualche metro dal p.c. dato il notevole spessore dei sedimenti alluvionali. Gli ambienti ipogei sono molto delicati ed importanti in termini di  biodiversità, di tutela e salvaguardia. Gettare rifiuti all’interno di questi sistemi può comportare gravi danni ambientali e può compromettere eventuali falde acquifere presenti nel sottosuolo; è proprio da qui che noi estraiamo le acque utili al nostro fabbisogno giornaliero».