Ad un anno esatto dall’avvio dell’emergenza pandemica – risale proprio all’ 11 marzo 2020 l’annuncio ufficiale dell’OMS – anche Andria, come ogni altra Comunità del Paese, conta amaramente le vittime del Covid 19 e piange i propri figli strappati via dal maledetto virus.

«Il nostro Istituto è emotivamente vicino a tutte le famiglie del Territorio che in questo anno orribile hanno perso un proprio caro – ricorda in una nota Paolo Porziotta, Presidente della Banca di Andria. Ma abbiamo anche una ragione in più per farlo. Il 28 marzo prossimo cade il primo anniversario della prematura scomparsa dell’amico fraterno Vincenzo Sinisi, già socio, sindaco supplente e sindaco effettivo di Bda ma, soprattutto, membro amatissimo e stimatissimo della grande e coesa famiglia del Credito Cooperativo Andriese. Pur a distanza di un anno Vincenzo continua a lasciare nei nostri cuori e nelle nostre esistenze quotidiane un vuoto decisamente difficile da colmare, così come resta un faticoso esercizio, per tutti quelli che ebbero la fortuna di conoscerlo e frequentarlo, riuscire a farsene infine una ragione».

«Ma se è vero, come è vero – prosegue Porziotta – che Bda è stata fin dagli esordi nel 2007 una Comunità di persone che condividono un “idem sentire”, un percorso ideale e valoriale, prima ancora che imprenditoriale, ebbene è proprio nella circostanza di questa amara ricorrenza che intendiamo mandare un piccolo ma simbolico segnale che dia un senso pieno ai concetti di di amicizia, comunità, e solidarietà. E ci piace farlo con un’ iniziativa semplice e sobria – due aggettivi che ben si attagliavano alla personalità di Vincenzo – senza riti canonici, cerimonie e commemorazioni ufficiali. In questa ottica ho pienamente condiviso con il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale, il Collegio dei Probiviri, la Direzione Generale e tutto il Personale, l’idea della donazione di un Capnografo per uso pediatrico (uno strumento essenziale per accertare l’eventuale compromissione della funzione respiratoria, tanto più in tempi di Covid). Un apparecchio di ultima generazione che tornerà certamente utile in tante situazioni di emergenza/urgenza per i pazienti più piccoli e fragili del nostro Territorio. Siamo convinti, con questa iniziativa, di trovare l’assenso pieno, pur discreto e silenzioso, di Vincenzo».

«Ci piacerebbe però che questa donazione – rimarca Nicola Bitetto, direttore generale dell’Istituto – fosse il più possibile condivisa, in maniera tale da coinvolgere nell’ operazione non solo la nostra larga base sociale ma anche la nostra affezionata clientela ed i nostri concittadini. Ognuno, ovviamente secondo coscienza, potrà contribuire all’iniziativa, anche soltanto con pochi euro, versando il suo personale contributo sul conto corrente intestato a Banca di Andria di Credito Cooperativo / Raccolta Fondi in Memoria di Vincenzo Sinisi / IBAN: IT09 D071 0141 3400 0000 0005 029. Questo gesto collettivo e condiviso potrà cosi realmente dare il senso pieno di una Comunità che non dimentica e che rinnova nella solidarietà il ricordo dei suoi figli migliori».