«Sono passati solo un paio di mesi – scrive l’assessore alla Persona, dott.ssa Dora Conversano – da quando ho iniziato a “masticare” sigle come “RED”, “PUC” e “RdC” e pian piano, mentre promuovevo delibere urgenti in merito, con il notevole sostegno di tutti gli impiegati del Settore Servizi Sociali e il lavoro di squadra condiviso con la giunta e con il nostro sindaco, ho imparato la “ricchezza contenuta” in quelle semplici “sigle” (Reddito di Dignità, Progetti  Utili alla Colletività e Reddito di Cittadinanza).

Un mare di percorsi di attività, nell’ambito di Progetti Utili alla Collettività, che coinvolgano quegli utenti, quei cittadini che abbiano sottoscritto un Patto per il Lavoro o un Patto per l’Inclusione Sociale. Partiranno a breve tanti progetti che riguarderanno diversi settori: demografico, ambiente, igiene urbana, mobilità e viabilità, paesaggio, Polizia urbana, sicurezza, Servizi Sociali, cultura, protezione civile; per il RED convenzioni con diverse scuole, vari enti di formazione, alcune parrocchie, Caritas diocesana , Migrantes liberi, ecc….Sono davvero contenta e fiera di aver condiviso, come dicevo prima, con l’Amministrazione e con tutto il personale coinvolto questo prezioso percorso che può ora finalmente portare all’avvio del tutto.

Davvero grande il lavoro svolto in poco tempo (e mi permetto di aggiungere con poche risorse del personale) da tutti gli impiegati del Settore servizi sociali che, in soli due mesi, hanno ininterrottamente lavorato per garantire i colloqui individuali con gli utenti, gli abbinamenti con i diversi progetti, l’indirizzarli verso i vari tirocini, i colloqui con i referenti dei diversi uffici coinvolti per i vari PUC, le procedure assicurative e le visite mediche necessarie ed indispensabili. Che dire, proviamo a fare, come diceva A. Moro, “con semplicità il nostro dovere”».