L’Ing. Berriola, su indirizzo dell’Assessore ai Lavori Pubblici Arch. Mario Loconte, ha firmato la determina dirigenziale per avviare i “Lavori di realizzazione di una ciclovia urbana”. Il Comune di Andria potrà dunque estendere in maniera cospicua la propria rete di piste ciclabili. Detto in altre parole, il progetto di “Ciclopolitana” di cui tanto si era parlato nei mesi scorsi, si farà.

I lavori saranno finanziati grazie a 350 mila euro messi a disposizione dal Ministero delle Infrastrutture, di cui 152 mila euro sono già stati versati nelle casse del Comune di Andria. Si tratta di un finanziamento vincolato, ossia utilizzabile solo ed esclusivamente per la realizzazione di ciclovie, che il Governo aveva messo a disposizione ad agosto 2020, e la Sindaca Giovanna Bruno, assieme alla Giunta, sono riusciti ad intercettare nonostante il recentissimo insediamento e tutte le difficili questioni che si sono dovute affrontare nei mesi scorsi.

«La mobilità sostenibile è uno dei punti fermi del nostro programma di governo ed è stato uno dei capisaldi della nostra campagna elettorale – ha commentato la sindaca Bruno -. Ricorderete le biciclettate fatte assieme a tutti i nostri sostenitori per dimostrare quanto Andria fosse una città a misura a di bici e per ribadire che su quel tipo di mobilità avremmo puntato se avessimo avuto l’onore di amministrare questa città. La notizia di oggi dimostra che quelle iniziative non erano solo spot elettorali: con questo provvedimento dalle parole siamo passati ai fatti».

Il progetto di una “Ciclopolitana” per Andria era stato presentato da Andria Bene in Comune a giugno scorso, con tanto di render e uno studio di prefattibilità. L’idea era quella di realizzare una ciclovia che permettesse di collegare le periferie al centro cittadino, e allo stesso tempo fornire una corsia per incanalare bici e bici elettriche, così da rendere più sicure le strade sia per i ciclisti che per i pedoni.

«Questa circostanza è esemplare di quanto sia importante avere idee e progetti pronti da candidare per cogliere con tempismo le possibilità di finanziamento regionali e nazionali – ha commentato l’assessore Loconte -. Con i lavori che saranno avviati Andria potrà avere un sistema di piste ciclabili che si avvicina, per estensione, a quello delle città, per lo più del Nord, che sempre guardiamo come modello quando parliamo di mobilità sostenibile. Sarà un grandissimo motivo in più per convincere gli andriesi a preferire la bici all’auto per i loro spostamenti».

«Sono passati solo sei mesi da quando abbiamo verificato per le strade di Andria la fattibilità della Ciclopolitana – ha dichiarato Antonio Leonetti, del direttivo di Andria Bene in Comune, uno degli ideatori del progetto – quel progetto nato dal desiderio di cambiare la mobilità di Andria e di salvaguardare i mezzi alternativi all’automobile, diventa cantierizzabile. È una notizia bellissima per la nostra comunità, soprattutto per quei cittadini che da sempre si battono per una città più pulita, sicura e meno trafficata».

«Quando abbiamo presentato questo progetto non sapevamo ancora quale amministrazione avrebbe governato Andria, sapevamo solo che l’attivismo dei cittadini è un bene in sé, a prescindere da quali siano gli interlocutori politici. E così è stato», conclude Agostino Ciciriello, presidente di Andria bene in Comune. «Avere l’amministrazione come interlocutore costante, proporre progetti, idee e soluzioni, è l’unica possibilità che la nostra comunità ha di risollevarsi. Continuiamo su questa strada».