Un Paese a misura di inclusione. Che protegga la dignità di tutti i suoi cittadini, nessuno escluso, senza distinzioni di sesso, razza, lingua o religione. Dove non può trovare spazio il concetto di discriminazione. Non un sogno ma un diritto sancito dalla Costituzione Italiana, e che deve essere garantito anche a livello locale attraverso politiche di genere. Di questo si è discusso, ad Andria, nel corso di un incontro organizzato presso la sede di “Materia Prima”, con l’onorevole del Partito Democratico, Laura Boldrini, intervenuta per sostenere le candidature di Giovanna Bruno e Sabino Zinni, in corsa rispettivamente per la carica di sindaco e di consigliere regionale alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre.

Una città che abbia il coraggio scommettere su se stessa, cancellando il suo recente passato, e ripartire con un nuovo progetto che metta finalmente al centro le persone.

Uguaglianza e libertà: personale, di pensiero, di parola e di religione: i principi fondanti della Costituzione Italiana dai quali costruire un modello di società in grado di andare avanti senza lasciare indietro nessuno.

Il servizio.