Riaprono da oggi le librerie. È il primo passo verso quel ritorno alla normalità che tutti auspicano ma che è ancora al di là da venire. Perché una vera normalità sarà possibile solo quando il virus sarà sconfitto con un vaccino. Fino ad allora tutto continuerà ad essere a distanza e se questo può far bene alla salute fisica, la serenità sarà sempre più duramente messa alla prova dalle sfide economiche che si aprono. Le librerie ad esempio devono rimodulare le loro aspettative di vendita anche in considerazione del fatto che gli eventi che fino a un mese e mezzo fa organizzavano per sollecitare gli acquisti di libri e dischi come ad esempio i classici appuntamenti firma copie che non sono, per ora, realizzabili.

Con margini bassi e la concorrenza spesso sleale del web, le librerie rappresentano non da oggi un presidio di resistenza. E le attese per il prossimo futuro non sono rosee. Certo ogni imprenditore deve saper fare di necessità virtù e adattarsi al contesto è quello che anche la libreria mondadori di Andria ha saputo fare in questa fase. Ciò che è auspicabile è maggiore chiarezza e inteventi ben congegnati per sostenere le imprese che sono e devono restare il primo presidio di occupazione lavorativa.

Il servizio.