L’emergenza Coronavirus non sta risparmiando neanche gli ospedali della Bat, dopo aver messo sotto pressione numerosi presidi sanitari in tutta la Puglia.

Salgono a cinque i medici del Bonomo di Andria positivi al Covid-19 mentre c’è un primo caso ufficiale anche al Pronto Soccorso di Barletta. Nel nosocomio andriese rimangono sospese le attività dell’unità operativa di Medicina Interna dove è stata avviata una profonda sanificazione degli ambienti e sottoposto a tampone tutto il personale sanitario. Quattro i medici del reparto trovati positivi al Coronavirus, tre originari di Canosa di Puglia ed uno di Andria. Stessa sorte toccata ad un ausiliario ospedaliero. Il quinto medico colpito dal covid 19 è invece il primario di Pediatria. Per l’attività di sanificazione in corso, i degenti di Medicina Interna sono stati trasferiti negli ospedali di Bisceglie e Barletta. I loro tamponi hanno dato esito negativo. Il reparto non potrà riaprire prima di una settimana mentre è tornato in attività quello di Pediatria, dove nei giorni scorsi erano stati sospesi i ricoveri.

Fari puntati anche sul Pronto Soccorso di Barletta, dove un giovane infermiere di Cerignola è risultato positivo al coronavirus. Ieri sera sono stati effettuati i tamponi su tutto il personale sanitario in servizio nell’unità operativa ma il loro esito ha escluso al momento ogni possibilità di contagio. Il caso rimane quindi isolato anche se i risultati di altri tamponi effettuati in ospedale si conosceranno solo in serata.

Si aggrava ulteriormente la situazione anche a Canosa di Puglia, dove i casi di coronavirus salgono a sette. A darne conferma è lo stesso sindaco Roberto Morra con un video messaggio pubblicato sui social network. Tre di questi casi si riferiscono ai medici in servizio all’ospedale di Andria. A scopo precauzionale, nelle prossime ore, verrà sanificato anche il reparto di Lungodegenza del nosocomio di Canosa.