L’immagine più bella è senza dubbio quell’abbraccio con rosa, staff tecnico e dirigenza tutti assieme al centro del campo consapevoli di aver compiuto una mezza impresa seppur in una sfida salvezza. La Fidelis in nove uomini per buona parte della gara batte il Francavilla grazie ad una rete arrivata nel finale con Sambou. Una vittoria che è forse lo specchio di una stagione davvero complicata in cui però la squadra biancazzurra vuole provare a dare una spallata decisiva per salvare la categoria. Tarolli subito tra i pali per Favarin che deve rinunciare a Montemurro, un over a centrocampo, inserendo sia Langone che Petruccelli al fianco di Iannini. La replica dell’eterno Lazic è con un 4-3-3 in cui Nolè, Maione e Carella agiscono in avanti.

Parte meglio la Fidelis che si rende subito pericolosa con Langone che calcia dopo un assist di Nives ma il suo tiro strozzato è respinto dalla difesa. Lancio perfetto di Iannini su Palazzo che salta Quinto e tutto solo ma da posizione defilata calcia potente alto. Petruccelli ci prova dai 20 metri ma Caruso si distende bene a terra. Dopo i primi dieci minuti di grande intensità, la Fidelis lascia campo ed il gioco viene spezzettato. Il Francavilla si fa pericoloso con Farinola di testa sugli sviluppi di un corner. Nolè si fa male dopo un contrasto a centrocampo ed al suo posto Puntoriere. Stessa sorte per Lanzolla, guai muscolari per lui, ed esordio per Klepo. Poi l’episodio che potrebbe cambiare completamente il match. Ventidue minuti di gioco e Langone entra in area di rigore, un difensore lo affronta e c’è contrasto dubbio. Il direttore di gara non ci pensa due volte e mostra il secondo giallo al centrocampista della Fidelis per simulazione. Proteste vibranti dei calciatori in campo ma squadra di casa costretta per oltre un’ora a giocare in inferiorità numerica. Alla fine si conteranno 12 ammonizioni e due espulsioni per un fiscalissimo direttore di gara, Rinaldi di Bassano del Grappa, che in una gara davvero poco fallosa stabilisce un piccolo record. La gara si assopisce, Favarin è costretto ad operare un cambio per ripristinare il suo centrocampo ed esclude dalla contesa Palazzo. Al suo posto Montemurro. Maione calcia da grande distanza ma Tarolli salva tutto a terra. Nel cuore del recupero ci prova anche Petruccelli dalla distanza ma la sfera è alta di pochissimo.

Dagli spogliatoi entra in campo una Fidelis più timorosa ed un Francavilla che ben presto prende in mano le redini del gioco. Ci prova, dopo poco più di 10 minuti, in sforbiciata Maione nel cuore dell’area di rigore ma è prodigioso l’intervento di Tarolli in corner. Al 12’, poi, doccia fredda per la squadra di casa: D’Orsi becca il secondo giallo per un fallo in ripartenza e la Fidelis resta in nove uomini. Farinola di testa spaventa i padroni di casa. Allora Favarin ridisegna completamente la sua squadra con il 4-3-1 ed inserisce forze fresche come Zingaro, Sambou e Gulic. Da parte Francavilla, invece, Lazic prova ad inserire uomini d’attacco per scardinare l’attenta difesa andriese ma succede poco quanto niente. Ci prova Montemurro oltre la mezz’ora con un tiro alto. Poi al 37’ è l’incornata perfetta di Gulic su assist di Zingaro a vedere l’intervento prodigioso di Caruso in corner. Sono le prove generali del gol che arriva proprio sugli sviluppi di quel calcio d’angolo: palla perfetta del numero 2 andriese e Sambou lasciato tutto solo anticipa tutti e sigla il suo primo gol con la maglia biancazzurra correndo sotto la curva. Nonostante il forcing finale degli ospiti non accade più nulla e la squadra di Favarin torna al successo dopo tre giornate ed in un sol colpo allontana la zona rossa ed avvicina la zona salvezza. Domenica per i biancazzurri sarà trasferta nel derby sul campo del Brindisi.

TABELLINO FIDELIS – FRANCAVILLA 1-0
FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Tarolli; D’Orsi, Lanzolla (18′ pt Klepo), Porcaro; Nives (19′ st Zingaro), Petruccelli (24′ st Sambou), Iannini, Langone, Nannola; Palazzo (34′ pt Montemurro), Yeboah (24′ st Gulic). A disp.: Segantini, Stranges, Sevcik, Tedesco. Allenatore Giancarlo Favarin.
FRANCAVILLA (4-3-3): Caruso; Farinola (39’ st Falzetta), Quinto, Cabrera (24′ st Grandis M.), Grieco; Mancino, Petruccetti (28′ st Benevegna), Fanelli (24′ st Flordelmundo); Nolè (17′ pt Puntoriere), Maione, Carella. A disp. Centonze, Ferraiolo, Diop, Grandis T.. Allenatore Ranko Lazic.
Arbitro: Sig. Carlo Rinaldi della sezione di Bassano del Grappa.
RETE: st 38′ Sambou (A).
NOTE: Terreno in discrete condizioni. Spettatori 1300 circa. Angoli 5-7. Espulsi al 22′ del primo tempo Langone per doppia ammonizione e sempre per doppia ammonizione al 12′ del secondo tempo D’Orsi. Ammoniti Farinola, D’Orsi, Cabrera, Langone, Petruccetti, Tarolli, Benevegna, Gulic, Sambou, Mancino. Recupero pt 5’; st 5’.