Una partita che si prepara da sola: è il derby che domenica prossima vedrà la Fidelis Andria ospitare il Foggia al Degli Ulivi. Sfida di quelle che possono dare un senso diverso alla stagione e riannodare il filo con la piazza, soprattutto quando, come nel caso di Ciro Cipolletta e soci, si arriva da un mese con 4 sconfitte e un cambio di allenatore. La ferita di Gravina, con il ko del Vicino, è ancora fresca.

Nel cammino della Fidelis 2019/2020 pesa tanto il rendimento in calo della difesa: punto di forza nella scorsa stagione con 26 reti al passivo in tutto il torneo, già colpita 14 volte nel corso di quest’annata. Domenica Cipolletta sarà nel cuore della difesa priva dello squalificato Kosnic contro la seconda forza del campionato.

Per voltare pagina, assicura il difensore, occorrerà il supporto di una piazza delusa e innamorata. Al fischio d’inizio delle 14.30 Cipolletta si aspetta di vedere uno stadio da grande occasione, come nell’ultimo incrocio tra le due squadre: allora, 5 marzo 2016, in serie C fu 3-0 per la Fidelis.

Nel servizio, l’intervista.