È un primato di cui non si può certamente andare troppo fieri quello che vede le province pugliesi tra le prime in Italia per numero di reati. Furti, rapine ed estorsioni sono le attività illecite prese in considerazione nella classifica stilata da “Il Sole 24 Ore” in base ai dati, relativi al 2018, forniti dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno.

La graduatoria tiene conto del numero dei reati denunciati in un anno, in rapporto alla popolazione, nelle 106 province italiane. Quanto alle denunce, appunto, la palma di peggiore in Puglia spetta alla provincia di Foggia, 21esima in Italia, seguita immediatamente da quella di Bari, con 50.988 reati denunciati, poco più di 4mila ogni 100mila abitanti. 53esima la Bat, con un rapporto di 3.222,7 denunce per lo stesso numero di abitanti. Interessanti i dati emersi dalle 18 classifiche che fotografano invece i singoli reati: dagli scippi agli omicidi, passando per le estorsioni e l’usura.

Alla sesta provincia pugliese spetta la medaglia d’oro per quanto concerne i furti di auto (prima in Italia con 681 casi denunciati sempre ogni 100mila abitanti) seguita da quella di Bari. Quarta la provincia di Foggia, leggermente più in basso Brindisi, Taranto e Lecce. La Bat conquista la top ten anche per gli omicidi volontari consumati (ottava in Italia) e addirittura la top five per i tentati omicidi. Preoccupanti anche i numeri relativi al riciclaggio ed al reimpiego di denaro, con Barletta-Andria-Trani sesta su scala nazionale e per gli incendi, settima in graduatoria.

Unico dato incoraggiante, quello che tiene conto delle truffe e delle frodi informatiche, con la sesta provincia che si piazza addirittura in fondo alla classifica per reati denunciati: in conclusione, se vivete nella Bat ed avete paura che facciano sparire i soldi dai vostri conti on-line, dormite pure a sonni tranquilli. Ma quando andate in banca state attenti a dove parcheggiate la macchina. All’uscita potreste ricevere una brutta sorpresa.