Inizia il campionato di Prima Categoria pugliese girone A e al “Michele Morgese” di Toritto (campo neutro designato vista l’indisponibilità del “Giammaria” di Acquaviva delle Fonti) si sfidano l’Atletico Acquaviva di mister Delle Foglie e la Virtus Andria di mister Andrea Troia.

I rossoblù devono fare a meno del loro capitano e bomber Francesco Ferorelli squalificato e schierano in attacco il neo acquisto Pupolizio in coppia con Salatino e l’altro neo acquisto Lenoci a dargli manforte in zona offensiva.

Mister Troia per gli ospiti si affida al 4-3-3 con Simone tra i pali, Claudio Nesta schierato terzino destro e Giuseppe Di Palo schierato sull’altra fascia, al centro della difesa ci sono Giuseppe Addario e Salvatore Rizzi. Il centrocampo a 3 vede la presenza di Domenico Amorese, capitan Donato Loconte e Civita mentre i tre attaccanti da destra a sinistra sono Sgarra, Fiore e Di Vietri.

Nonostante il primo tempo giocato contro vento è la Virtus a sfiorare la rete del vantaggio al 6’ con Andrea Fiore che impegna in una respinta il portiere locale Novielli con un destro insidioso. Al 17’ si fanno vedere i rossoblù con un sinistro da fuori di Anaclerio ma è bravo Simone a dirgli di no e a sventare il pericolo deviando la sfera in corner. Al 27’ protagonista ancora l’estremo difensore biancoazzurro quando respinge con maestria la conclusione mancina all’interno dell’area di Pupolizio. Al 32’ ci prova ancora Fiore per gli ospiti ma il suo destro in diagonale termina sul fondo. Al 35’ è Salatino a procurare i brividi alla difesa della Virtus con un bel destro disinnescato ancora una volta da Simone che devia la sfera in angolo. Ma l’Atletico Acquaviva insiste e al 40’ trova la rete del vantaggio con Azzariti che di testa insacca sotto porta un suggerimento arrivato da sinistra e sulla quale la difesa biancoazzurra poteva essere più attenta. La rete del vantaggio trae giovamento per i locali e mette in apprensione la Virtus che al 44’ capitombola. Simone va in tilt quando esce palla al piede fuori dall’area di rigore ma cincischia troppo e si fa soffiare la palla dagli attaccanti rossoblù, ne approfitta Lenoci che astuto mette la sfera in fondo al sacco a porta sguarnita. Un’autentica mazzata per la Virtus che al 45’ cerca di reagire e il cross da destra di Salvatore Sgarra assume una traiettoria strana che colpisce la traversa e rientrando in campo si perde preda dei difensori locali. Il primo tempo termina 2-0 per l’Atletico Acquaviva con una Virtus Andria frastornata da un blackout durato 4 minuti.

Nella ripresa i biancoazzurri entrano in campo determinati e al minuto 51 accorciano le distanze con Domenico Amorese il quale con furbizia e vedendo fuori dai pali Novielli lo infila con un destro palombella che si spegne in fondo al sacco. La Virtus è viva e ora l’Atletico Acquaviva ha paura. I rossoblù non si rendono più veramente pericolosi. La Virtus spinge e ci crede. Al 60’ è difettosa la respinta dell’incerto Novielli e per poco non ne approfitta Domenico Amorese appostato in area di rigore ma la sfera termina a lato. Al minuto 66 l’unico vero sussulto dei rossoblù di casa nella ripresa con il calcio di punizione calciato dall’esperto Palasciano ma Simone riscatta l’errore sul gol del 2-0 con una grande parata che vale il prezzo del biglietto. Il gioco è spesso spezzettato da falli di gioco e dall’ostruzionismo attuato a tratti dalla squadra di casa che non riesce più a pungere e soffre il dinamismo della Virtus. Allor che in pieno recupero, nell’ultima azione del match cioè al 95’ arriva il pari dei biancoazzurri con Aldo Alicino subentrato a Sgarra nella ripresa. Il giovanissimo attaccante andriese classe’2002 in un’azione confusa in area di rigore dettata dalla voglia di non perdere il match la mette dentro con rabbia sotto porta con un destro vincente che fa esplodere di gioia i suoi per il 2-2 finale. Infatti pochi istanti dopo arriva il fischio finale della gara che termina con un giusto pari.

Un match dai due volti con l’Atletico Acquaviva meglio nella prima frazione e un secondo tempo ad appannaggio della Virtus Andria che dunque inizia questo torneo con un pari in rimonta ottenuto con le unghie e con i denti ma davvero meritato.

Si morde le mani la squadra di Delle Foglie ma di contro i ragazzi di mister Troia non ci stavano a perdere e con caparbietà e determinazione sono andati a prendersi questo pari in una trasferta difficile.

Nel prossimo match la Virtus Andria tra le mura amiche del “Sant’Angelo dei Ricchi” ospiterà lo Stornarella mentre l’Atletico Acquaviva sarà impegnato in trasferta sul campo del Troia.

 

 

ATLETICO ACQUAVIVA vs VIRTUS ANDRIA 2-2

ATLETICO ACQUAVIVA: Novielli, De Vito (91’ Monte), Bitetti, Anaclerio, Azzariti, Costantino, Rizzi E. (63’ Valerio), Palasciano, Pupolizio (82’ Kalie Sesay), Lenoci, Salatino.

A disposizione: Bruno, Di Bari, Bavaro, Grandolfo. All. Michele Delle Foglie

VIRTUS ANDRIA: Simone, Nesta, Di Palo, Loconte, Addario, Rizzi S., Sgarra (72’ Alicino), Amorese D., Fiore (75’ Tesse), Di Vietri, Civita (77’ Varola (86’ Amorese F.).

A disposizione: Zingaro, Montrone, Paradiso, Di Palma, Caputo. All. Andrea Troia

 

ARBITRO: Vincenzo Rossi della sezione di Molfetta

MARCATORI: 40’ Azzariti (AA), 44’ Lenoci (AA), 51’ Amorese D. (VA), 95’ Alicino (VA)

NOTE: ammoniti Azzariti, Pupolizio, Lenoci, Valerio (AA), Rizzi S., Varola (VA)