Dal 4 luglio al 18 settembre: è la pausa concessa prima di tornare in aula per il processo sulla tragedia ferroviaria del 12 luglio 2016 che costò la vita a 23 persone ed il ferimento di altre 51. A luglio l’insediamento del nuovo collegio giudicante, presieduto dallo stesso presidente del Tribunale di Trani, Antonio De Luce, con giudici a latere Marina Chiddo e Sara Pedone. Oggi, all’interno dell’aula bunker del carcere di Trani, si ripartirà dalla decisione di ammettere la Regione Puglia quale responsabile civile nel procedimento. Da adesso in poi, in realtà, il calendario è piuttosto scadenzato soprattutto nei mesi di ottobre e novembre con periodicità anche settimanale.

Nel frattempo è stata rinviata al 14 gennaio 2020 l’udienza per l’unica imputata che ha chiesto il rito abbreviato e cioè Elena Molinaro, direttore divisione 5 della Direzione Generale per i sistemi di trasporto a impianti fissi e trasporto pubblico locale, facente capo al Ministero dei trasporti.