«Esprimo le mie più sentite congratulazioni Direttore Generale Asl Bt Alessandro Delle Donne, e all’intera equipe medico-chirurgica che ha trattato con successo un difficile caso di emorragia cerebrale presso l’ospedale “Bonomo” di Andria». Così il Capogruppo di Forza Italia al Consiglio Regionale Nino Marmo.

«In particolare – aggiunge Nino Marmo – il difficile intervento di coiling dell’aneurisma ha visto il concorso di più reparti in coordinazione fra loro. Insieme ai radiologi Paolo Cerini e Fabio Quinto hanno collaborato i reparti di Anestesia e Rianimazione diretta dal dott. Nicola Di Venosa, di Neurochirurgia diretta dal dott. Armando Rapanà, di Radiologia diretta dal dott. Tommaso Scarabino e dell’Unità Operativa semplice di Angiografica interventistica di cui è responsabile il dottor Michele Maiorano».

«Non vi è alcun dubbio – continua Marmo – sulle capacità professionali, la preparazione scientifica e le competenze del personale medico e infermieristico che opera nella struttura sanitaria andriese e che ha portato a compimento una delicato e complesso intervento chirurgico. Pur nelle attuali condizioni di oggettiva difficoltà e in un periodo ancora feriale, il coordinamento tra le varie Unità attive nel Bonomo, l’applicazione scrupolosa dei protocolli operativi e la perizia con cui si è intervenuti, hanno consentito il felice esito di un vicenda che avrebbe potuto avere risvolti infausti. Ancora di più, quindi, risaltano le qualità professionali e umane di un team di operatori sanitari di primissimo ordine. Due settimane fa, inoltre, il primario Rapanà ha operato con clipping un altro aneurisma in coma, che ora è in rianimazione. Nonostante il trattamento degli aneurismi cerebrali sia una strada intrapresa da poco. Insieme con la sollecita realizzazione del nuovo ospedale, chiederemo alla Regione Puglia anche l’attuazione di una struttura dotata di autonomia da rendere operativa h. 24 per la gestione di patologie a composizione multidisciplinare – come quella trattata al “Bonomo” (neuroradiologica e chirurgica) – impegnando risorse per il personale e per la formazione in modo da rendere Andria centro di riferimento per l’intero territorio con il Policlinico di Bari e offrire ai cittadini una Sanità di eccellente livello».