Ha fatto il giro del mondo la notizia che nei giorni scorsi sia stato prodotto il primo olio da ulivi resistenti alla xylella. Il batterio ha devastato 21 milioni di piante nel salento e, a causa di ritardi nelle azioni di contrasto da parte delle istituzioni, si è allargato a macchia d’olio. Le piante malate, tre anni fa sono state innestate con varietà di leccino resistenti alla xylella e, secondo le notizie diffuse, grazie al clima sarebbe stata possibile una molitura anticipata. Una fake news: così la bolla invece Franco Guglielmi de I tre Campanili Andria, la città più produttiva d’italia nel settore olivicolo.

Una fake news che non solo potrebbe illudere che il problema sia superato ma potrebbe innescare una reazione a catena che favorirebbe i soliti furbi del settore.