Vincenzo De Santis non si nasconde. Il direttore sportivo sa che la Fidelis Andria da lui allestita può fare ben meglio di quanto accaduto in questo scorcio iniziale di stagione. I test vinti contro Unione Calcio Bisceglie, Fortis Altamura e Molfetta hanno rappresentato la cartina di tornasole più indicativa per l’operato di Giancarlo Favarin. La priorità in entrata ora corrisponde a un esterno di fascia sinistra per la difesa, classe 2001, che faccia da alternativa a Salimbè. Non sarà semplice, spiega il ds ai microfoni di Calciomarket, arrivare a Emanuele Maurizi dell’Ascoli.

Se la fascia sinistra è ancora da rifinire, è al centro della difesa che alberga il vero rebus del calciomercato: il nome sul quale De Santis si concentra è quello di Ciro Cipolletta. L’avversario nel mirino è l’Audace Cerignola, reo secondo il ds di aver intavolato una trattativa per il difensore.

Tra i pali, intanto, il sogno che potrebbe concretizzarsi coincide con il ritorno di Giacomo Poluzzi. Difensore dei pali della Fidelis dall’estate 2015 a gennaio 2017, oggi senza squadra dopo l’addio con la Spal, il portiere classe 1988 e l’Andria hanno avviato contatti per il Poluzzi 2.0. Un’operazione fattibile, ma solo a certe condizioni.