Il paesaggio murgiano con i suoi tratturi, le lame, gli iazzi e le masserie disseminate per uno spazio enorme. Il chiaro risultato di una identità che ha vissuto, abitato e plasmato questo territorio. E’ stata la base sulla quale è nato lo spettacolo teatrale Murgia, di e con Michele Sinisi, spettacolo andato in scena presso la Chiesa di San Luigi a Castel del Monte all’interno del ricco calendario di eventi previsti per questa estate in un luogo particolarmente frequentato proprio nel periodo estivo. Lo spettacolo è la narrazione di un viaggio di ritorno, un giovane natio del paesaggio murgiano che ignaro della sua identità di uomo e dei ritmi e idee del suo popolo, scopre per la prima volta quel paesaggio in una delle sue visite alla terra da cui è lontano.

Momenti di suggestione e poesia hanno caratterizzato uno spettacolo particolarmente applaudito per un nuovo appuntamento di prestigio con il teatro in un luogo tornato ad aprirsi al territorio con un programma ricco di iniziative tenendo ben presente il fine sociale che è quello di metter sempre al centro il progetto diocesano “Senza Sbarre” che ha proprio tra gli animatori Don Riccardo Agresti, parroco della Chiesa di San Luigi.

Il servizio di News24.City.