«La mattina di giovedì 11 luglio 2019 l’ennesimo incontro presso il Settore Pubblica Istruzione del comune di Andria della Delegazione Unibat – Federazione Cartolibrari per accertarsi dell’iter avviato dando seguito all’incontro del 25 giugno, convocato dalla dirigente Settore 4 – Pubblica Istruzione avv. dott.ssa Ottavia Matera, al quale parteciparono anche dirigenti scolastiche, responsabili delle segreterie e i rappresentanti delle due Associazioni maggiormente rappresentative del Settore quindi Confcommercio e Unimpresa Federazione Giornalai, Cartolibrai, Cartolai». Interviene così, in una nota, Unimpresa Bat.

«Nel pomeriggio dello stesso giorno giovedì 11 luglio – si legge – arriva la tanto attesa notizia che contribuisce a tranquillizzare tutti gli interessati. L’approvazione dello schema di bilancio, con conseguente avvio dell’iter di approvazione del bilancio da parte del Commissario Straordinario è la notizia che si attendeva e che ora rappresenta la concretizzazione della costituzione del fondo economico presso ciascun Circolo Didattico interessato che, in questo modo, potrà avviare le procedure di propria competenza per la destinazione de fondi quindi gli approvvigionamenti del materiale didattico che metta gli studenti in condizione di poter avviare l’anno scolastico 2019/2020 in tranquillità e senza incertezze.

Soddisfatti i Rappresentanti della Federazione Ruscino Emanuele e Savino Montaruli i quali, nel corso dell’incontro tenutosi presso la sede della Federazione, ad Andria, si sono altresì soffermati su altri aspetti che riguardano la fornitura dei testi scolastici in altri gradi d’istruzione, con le procedure regionali note, ma anche di altre iniziative che coinvolgono la Categoria quali, ad esempio, quella Soldale presentata nel corso dell’incontro dalla presidente del Comitato Mamme e Genitori Andriesi, signora Ornella Rodriquez la quale ha illustrato il Progetto di raccolta e distribuzione del materiale scolastico alle famiglie di alunni meno abbienti.

Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori sviluppi che si auspica siano indirizzati alla massima semplificazione, nel rispetto dei ruoli e nella salvaguardia dei buoni rapporti istituzionali e professionali».