Non c’è ancora ufficialità anche se le percentuali sono ridottissime di poter vedere la gara tra Fidelis Andria e Cerignola al “Degli Ulivi” e con i tifosi. La Fidelis Andria ha voluto, stamane, spiegare cosa sta accadendo in queste ore. Riportiamo integralmente il testo contenuto nella nota della società biancazzurra.

“La Fidelis Andria comunica che è in corso una costante interlocuzione con gli organi preposti per la vicenda che riguarda la sanzione da scontare con una gara a porte chiuse ed in campo neutro. La Corte di Appello Federale, al momento, non ha pubblicato ancora le motivazioni della sanzione comminata alla società biancazzurra che non può difatto decidere se proporre o meno ricorso avverso alla squalifica del campo per le note vicende di Picerno. «Il Collegio del Coni ieri sera ha risposto ad una nostra richiesta inoltrata ad inizio settimana – spiega il Presidente della Fidelis, Aldo Roselli – dicendoci che sostanzialmente la richiesta di sospensiva è sostanzialmente legittima ma in questo momento non vi è difatto una specifica norma che prevede proprio la sospensione della sanzione in attesa delle motivazioni. Una penalizzazione che ci sembra davvero importante e per cui sin da questa mattina sono, assieme all’Avv. Marco Di Vincenzo, in costante contatto con gli organi preposti ed in particolare il CONI. Ad ora la gara si giocherebbe ad Apricena domenica prossima al “MadrePietra Stadium” con inizio alle ore 14,30 senza tifosi. Ma continuiamo a chiedere agli organi preposti quantomeno di pubblicare le motivazioni della sentenza entro la giornata odierna – ha concluso Roselli – in modo da poterci permettere di decidere se fare o meno ricorso entro domani»”.