Fidelis Andria-Taranto si giocherà a porte aperte. Revocato quindi il divieto di accesso al pubblico sugli spalti in occasione del derby in calendario domenica 17 febbraio alle 14.30 al Degli Ulivi, stabilito in un primo momento dopo le sanzioni comminate alla Fidelis dopo la partita di Picerno a causa degli sputi indirizzati a un assistente arbitrale, uniti al lancio di oggetti, e di alcuni presunti insulti discriminatori rivolti dai tifosi biancoazzurri al direttore di gara, Franck Loic Nana Tchato.

La decisione è stata emessa dopo la riunione della Corte Sportiva d’Appello della Figc, avvenuta nel pomeriggio di giovedì, che ha preso questa decisione sulla base dell’articolo 22 del Codice di Giustizia Sportiva, nel quale si spiega che “le sanzioni inerenti alla squalifica del campo sono eseguite con decorrenza dalla seconda giornata di gara successiva alla data di pubblicazione del comunicato ufficiale”. Di conseguenza, sarà Fidelis Andria-Audace Cerignola a disputarsi a porte chiuse e in campo neutro, ma la Fidelis preparerà nelle prossime ore un nuovo ricorso per la sfida ai gialloblù di Dino Bitetto, in calendario il 3 marzo.

La partita contro gli jonici di Panarelli si giocherà quindi con il pubblico di casa sugli spalti, mentre per la tifoseria ospite resta valido il divieto di trasferta stabilito dalla Prefettura. Confermati anche i tre turni di squalifica per l’allenatore andriese Alessandro Potenza, allontanato dal campo a Picerno dopo la rete dell’1-0 dei padroni di casa.