Quando trent’anni fa l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’UNICEF e il Rotary International hanno iniziato la loro battaglia contro la Poliomielite, in pochi avrebbero mai pensato di riuscire ad arrivare al 2018 con una malattia praticamente estinta in tutto il mondo. Dalla metà degli anni ’50, infatti, si è diffuso il vaccino antipoliomielite anche se proprio dalla fine degli anni ’80 si è riusciti a distribuire i vaccini in zone del mondo difficilmente raggiungibili come in Africa e nel Sud dell’Asia.

Ed è stata davvero ottima l’affluenza presso il gazebo che il Rotary Castelli Svevi di Andria assieme al Rotaract Castel del Monte, ha deciso di aprire in viale Crispi, per continuare ad informare ma anche per continuare in una raccolta fondi importantissima per proseguire nella lotta alla totale eradicazione della poliomielite nel mondo, in un momento in cui sotto accusa spesso ci finiscono proprio quei vaccini salvavita.

Un gazebo che ha permesso di incontrare tante persone e di distribuire circa 300 quaderni con la storia della ricerca e della battaglia intrapresa dal Rotary International contro la Poliomielite. Una battaglia che bisogna proseguire anche per rispetto e abnegazione nei confronti di coloro i quali non hanno avuto la possibilità di avere quei vaccini salvavita.