Pezzo dopo pezzo, cartone dopo cartone, livello dopo livello: eccolo il Castel del Monte costruito in Piazza Catuma ad Andria nell’ambito della 22^ edizione del Festival Castel dei Mondi grazie allo scultore Olivier Grossetête che ha scelto di riprodurre il maniero federiciano dopo un complesso lavoro di studio, ricerca ed un laboratorio iniziato sin da lunedì scorso.

L’artista francese, assieme al suo staff, ha guidato i circa 50 ragazzi dell’Istituto “Lotti” di Andria alla realizzazione delle 1300 scatole che compongono la struttura che al termine sarà alta 16 metri per una tonnellata di peso. Un laboratorio scolto all’interno dell’istituto andriese e che ha visto il coinvolgimento dei ragazzi di MigrantesLiberi.

Nastro adesivo, forbici e tanta creatività per arrivare poi in Piazza Catuma e costruire tutti assieme il maniero federiciano. Alla costruzione, in realtà, collaborano tutti senza distinzione di età o nazionalità. Una comunità che collabora assieme alla realizzazione di un’opera d’arte che nasce, cresce e poi, sarà anche distrutta. E si perchè la particolarità di questa idea nasce anche dalla necessità, al termine della costruzione, di distruggerla per vivere sia la gioia di costruire qualcosa assieme ma anche l’attimo effimero di ritrovarsi con un cumulo di cartoni dopo la distruzione.