Dopo la cerimonia di benedizione di una targa in ricordo delle 23 vittime della tragedia ferroviaria del 12 luglio 2016, tenutasi in mattinata in piazza Aldo Moro a Bari, nel pomeriggio attorno alle ore 17.00 il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti della Repubblica italiana Danilo Toninelli si è recato proprio sul luogo del disastro dove precisamente due anni fa si è vissuta una delle pagine di cronaca nera più dolorose della storia del nostro territorio.

Toninelli, su quel tratto maledetto del binario unico che collega Andria e Corato, ha incontrato i sindaci Giorgino e Mazzilli e il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, oltre naturalmente ad una rappresentanza dei familiari delle vittime.

«Dei miglioramenti a questa tratta ferroviaria sono stati apportati anche se non sono ancora sufficienti – afferma Toninelli – sono qui a rappresentare un Governo che è qui per dire che faremo di tutto, con sincerità umana, per evitare tragedie di questo tipo. Erano persone normali come noi che stavano andando a scuola, a lavoro, dai propri familiari e non è accettabile che sia accaduto un fatto del genere. La sicurezza è priorità assoluta – conclude Toninelli – e deve esserlo di tutti partendo dalla Regione che non deve fornire concessioni ad aziende che non permettono un trasporto sicuro e trasferirli a Ferrovie dello Stato. Queste aziende devono essere subito sanzionate e certamente non devono avere rinnovi».