In totale sono dieci le persone fermate ieri dalla Polizia di Bologna in flagranza di reato: l’operazione “Evergreen”, infatti, ha sgominato una banda dedita ai furti ai danni di autotrasportatori in sosta. Le indagini sono partite proprio nel mese di ottobre scorso dopo un furto avvenuto in un’area di servizio Sillaro Ovest. Ieri notte l’ultimo colpo, questa volta ai danni di un tir in sosta nell’area di servizio Nure Nord dell’A21, da cui sono stati sottratti 65 pneumatici per autocarri e per un valore di oltre 50mila euro. La banda aveva base logistica ad Andria, come hanno accertato gli inquirenti, che hanno fermato otto andriesi, un cerignolano ed un tranese.

Si tratta in particolare degli andriesi Michele Di Stefano classe ’64, Francesco Cannone classe ’64, Antonio Pastore classe ’79, Antonio Albano classe ’52, Pasquale Caporale classe ’84, Cosimo Fucci del ’74, Nicola Lopetuso classe ’54, Savino Di Bari classe ’74. Fermato anche il cerignolano Salvatore Dibisceglia classe ’80. Nei pressi di Ancona, poi, è stato arrestato Nunzio Zinfollino, del ’91 di Trani, conducente del camion sul quale era stata caricata la refurtiva.

Il gruppo, infatti, per evitare di essere individuato, non soggiornava mai in strutture alberghiere, preferendo sobbarcarsi il viaggio di andata e ritorno tra Andria e le province di Bologna, Alessandria, Pavia e Piacenza, dove imperversavano almeno da due mesi. I malviventi, in poco meno di tre ore, sono riusciti proprio a sottrarre 65 pneumatici, senza che l’autista si accorgesse di nulla. Ultimato il furto i malviventi si sono diretti verso sud immettendosi nell’A1. L’operazione della polizia è scattata in piena notte nella zona di Modena, dove una prima macchina, è stata fatta entrare nell’area di servizio Secchia Ovest. Una seconda macchina è stata costretta a fermarsi all’interno dell’area di parcheggio Castelfranco e, anche qui, gli occupanti sono stati immediatamente fermati. Individuato anche un autocarro, pedinato a distanza: l’autista ha proseguito la marcia fino a un’area di servizio di Ancona, dove si è fermato per riposare, ma i poliziotti di Bologna, sono intervenuti arrestandolo e recuperando la refurtiva.