«Esprimo massima soddisfazione, in qualità di capogruppo consiliare, sulla recente approvazione da parte dell’assise comunale di una specifica mozione che mira a tutelare la posizione di migliaia di pensionati (milioni in tutto il Paese) a fronte di un atteggiamento dell’Inps assai discutibile ed elusivo».

Così Marcello Fisfola, a nome del Gruppo Forzista al Comune di Andria, commenta il voto favorevole alla mozione che impegna il sindaco Giorgino e la civica amministrazione a sollecitare il Governo Nazionale ed il Parlamento ad intervenire, efficacemente e tempestivamente, al fine di dare piena attuazione alla sentenza 70/2015 della Corte Costituzionale. Una sentenza, quest’ultima, che prevede l’integrale restituzione degli importi maturati a favore dei titolari di pensione colpiti dal blocco della famigerata Legge Fornero del 2011.

«Questa disciplina – ricorda Fisfola – escludeva per gli anni 2012 e 2013 la rivalutazione automatica di tutte le pensioni di importo superiore a tre volte il trattamento minimo Inps, ovvero 1443 euro mensili lordi. La Corte Costituzionale invece, nel dichiarare incostituzionale tale norma, ha restituito di fatto a tutti gli esclusi, in via retroattiva, il diritto al pagamento degli arretrati spettanti con interessi ed al ricalcolo del trattamento pensionistico».

«Davanti all’atteggiamento ondivago del Governo nazionale – conclude Fisfola – che ha disposto una limitata e parziale restituzione degli arretrati; ed a fronte della posizione assai discutibile dell’Inps, che ritiene la rivalutazione non operante ai fini pensionistici complessivi, Forza Italia sollecita un azione forte e congiunta delle Istituzioni e dell’opinione pubblica, perché la difficile situazione economico finanziaria del Paese non finisca con il penalizzare oltre misura la categoria già debole dei pensionati».