Ulteriori servizi di prevenzione e repressione dei reati sono stati messi in atto, in maniera massiva ed energica, dalla Compagnia dei Carabinieri di Andria la scorsa sera, coadiuvati anche da pattuglie di rinforzo della C.I.O., la Compagnia di Intervento Operativo incardinata nell’11° Rgmt. CC “Puglia”.

In particolare, sono stati organizzati ed eseguiti posti di controllo nei pressi dei luoghi di aggregazione giovanile e sulle principali arterie stradali del comune federiciano, tra cui Piazza Porta la Barra-via Eritrea e la Villa Comunale-Tribunale, utilizzando anche gli apparati etilometrici in dotazione.

Intensificata anche l’attenzione sulle persone pregiudicate, in particolare su quelle sottoposte al regime degli arresti domiciliari ed alla sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.

A finire in manette, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato un andriese 46enne, L.F., residente nel quartiere di San Valentino, al quale gli uomini dell’Arma hanno notificato un provvedimento custodiale presso il proprio domicilio, in quanto condannato per reati inerenti le sostanze stupefacenti.

Due giovani di Andria, di 20 e 28 anni, sono stati trovati alla guida delle loro autovetture in stato di alterazione psicofisica conseguente all’uso di alcoolici. 7 le persone, appartenenti alla fascia di età compresa tra i 17 ed i 36 anni, sorprese nell’atto di consumare o detenere modici quantitativi di sostanze stupefacenti: gli stessi sono stati segnalati alla Prefettura di Barletta-Andria-Trani quali assuntori di sostanze stupefacenti. Agli stessi sono stati sequestrati, complessivamente, quattro grammi di marijuana e cinque di hashish.