Dimenticare il passo falso di Cosenza e proseguire la marcia play-off. La Fidelis Andria si appresta ad affrontare il secondo scontro diretto consecutivo per la corsa agli spareggi promozione. Domani sul terreno del “Degli Ulivi” arriva il Siracusa, una delle compagini rivelazione di questo campionato che da neopromossa ha già centrato l’obiettivo salvezza e adesso proverà a giocarsi tutte le carte in chiave play-off. Il fondamentale match, che avrà inizio con 15 minuti di ritardo a causa della protesta indetta dall’Associazione italiana Calciatori e dalla Lega Pro dopo gli incidenti accaduti la scorsa settimana, preoccupa e non poco il tecnico azzurro Giancarlo Favarin.

«Abbiamo analizzato gli errori commessi a Cosenza – afferma Favarin – una gara dove eravamo messi bene e stavamo facendo le cose giuste però le disattenzioni sui due gol ci hanno condannato. Non nascondo che il Siracusa è una brutta gatta da pelare, forse la peggior squadra che si può incontrare in questo momento perchè in salute e perchè sta facendo risultati importanti. Una squadra che verrà qui per proseguire la striscia positiva e quindi ci aspettiamo una partita molto complicata. Già lo era se avessimo avuto tutti a disposizione – sorride amaro il tecnico azzurro – adesso abbiamo due squalificati e tre infortunati a tempo, è inutile negarlo avremo sicuramente delle difficoltà però confido molto nella prestazione dei ragazzi e nella voglia di riscatto. I cambiamenti sono forzati – conclude Favarin – fuori Aya, sarò costretto ad arretrare Tartaglia e quindi inserire Annoni che comunque da ampie garanzie, a centrocampo opterò per la continuità, mentre in avanti dato il forfait di Cianci deciderò se concedere un’opportunità a Cruz. Dobbiamo credere in questi play-off e migliorare la nostra posizione di classifica».