La notizia già circolata nei giorni scorsi è ora ufficiale: gli ambulanti manifesteranno il loro dissenso contro la Direttiva Bolkestein martedì pomeriggio, 29 novembre, dalle ore 16.00/16.30 quando nella storica piazza cittadina giungeranno e sosteranno anche i furgoni.

Il raduno è altresì finalizzato all’incontro con l’Amministrazione comunale della città di Andria, che ha già deliberato, come hanno fatto anche la Regione Puglia e moltissimi altri comuni italiani, la contrarietà all’inclusione del commercio sulle aree pubbliche in una Direttiva che non dovrebbe includervi i mercati ma lo ha fatto per elargire vantaggi ai grandi gruppi economici, alle multinazionali, alle grandi società che vogliono appropriarsi del grande valore rappresentato dai mercati o peggio portarli alla distruzione per avere poi mano libera nel controllare completamente l’economia in mano ai grandi centri commerciali.

La manifestazione di Andria ha rilevanza provinciale e di svolgerà in contemporanea con altre città italiane dove le Associazioni Indipendenti di Settore, quelle realmente rappresentative che hanno già manifestato nella storca giornata di protesta a Roma in Piazza della Repubblica, che hanno incontrato i rappresentanti del Governo al Ministero dello Sviluppo Economico e che non si arrendono né si sono ma fatte coinvolgere in quell’inciucio che ha prodotto un colpevole ed inaudito silenzio in questi lunghi dieci anni, senza un minimo segno di ribellione civica e di contrasto mentre in tutta Europa nessun altro Paese ha recepito tale inclusione nella Direttiva.

Un lavoro durissimo che anche gli ambulanti andriesi stanno portando avanti per salvare i mercati e per salvaguardare i loro diritti acquisiti che si vorrebbero completamente annientare e distruggere.
Dopo l’incontro romano, proprio nel pomeriggio di martedì 29 novembre, in contemporanea con lo svolgimento della manifestazione provinciale ad Andria, se non prima in mattinata, dovrebbe giungere l’annuncio del presidente del Consiglio Matteo Renzi alle richieste delle Associazioni di rappresentanza che stanno portando avanti senza risparmio di energie questa lunghissima e durissima lotta.

Da Piazza Catuma collegamenti con le altre piazze italiane e con i più significativi protagonisti di questa battaglia di civiltà che ha visto in tantissimi rassegnarsi e mettersi comodi ma in tutti gli altri, la quasi totalità della Categoria, continuare nella lotta per la Libertà e per i Diritti.
Martedì, ad Andria, Piazza Catuma diventerà ancora e di nuovo “La Piazza dei Lavoratori”.

Alla Manifestazione saranno presenti anche Delegazioni CasAmbulanti provenienti da altri comuni della Bat, in particolare da Bisceglie dove il percorso di cambiamento è incominciato in modo deciso ed irreversibile.