«E’ vero che ormai siamo abituati ai soliti e scontati slogan, e tali rimangono, degli esponenti dei 5 stelle. Tuttavia sulla problematica della Questura, sulla quale ci sono state dichiarazioni faziose, opportunistiche e distorte dell’opposizione e, in particolare del M5S, è bene chiarire alcuni aspetti fondamentali. Intanto per la realizzazione di tale opera vi sono risorse disponibili sulle contabilità speciali, intestate ai Prefetti delle Province di Monza e della Brianza, di Fermo e di Barletta-Andria-Trani, per cui è intervenuta la proroga per l’utilizzazione». Interviene così, in una nota, il consigliere comunale di Noi con Salvini,Benedetto Miscioscia, cercando di spiegare quali sono le verità che girano attorno al nodo della nuova Questura ad Andria.

«Inoltre, per argomentare ed evitare ogni malinteso, aldilà delle solite e strumentali repliche, che nulla hanno a che fare con il nostro obiettivo politico per il quale ci battiamo e continueremo a batterci in difesa delle nostre legittime prerogative, ci affidiamo a quanto si legge nella Relazione di accompagnamento alla Legge di proroga dell’utilizzo dei fondi che dice testualmente: “L’utilizzo delle somme accreditate nelle contabilità speciali è stato possibile solo dopo la conclusione dell’iter procedimentale relativo all’approvazione dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri di rimodulazione e di integrazione del piano finanziario che si è rivelato piuttosto complesso e ha richiesto una lunga tempistica, concludendosi soltanto in data 3 dicembre 2013. Tale situazione, ritardando l’avvio delle attività previste, non ha consentito il completamento degli integrativi programmati entro l’esercizio finanziario 2015, considerati sia i tempi tecnici necessari per l’ultimazione del lavori che l’esigenza di dover rispettare la tempistica prevista dall’attuale normativa sugli appalti pubblici in merito agli adempimenti amministrativi propedeutici alla stipula e gestione dei contratti e alla fase di pagamento. In particolare, in merito alla ristrutturazione della sede della Questura di Barletta-Andria-Trani, la relativa gara è in fase di aggiudicazione e i lavori previsti presentano tempi di realizzazione che richiederanno interventi per l’anno 2016”.

Dunque, deve essere chiaro, che il ruolo svolto dal Sindaco è quello di indirizzo e controllo, mentre al Dirigente del settore comunale dei Lavori Pubblici è demandata la responsabilità dell’avvio dell’iter procedimentale.

Cose che dovrebbero essere ben conosciute da un “attivo” parlamentare della Repubblica che si affida ai soliti video/spot per rimarcare le “proprie” verità, precisando che per quanto concerne il nostro Comune, così come riportato nella Relazione ufficiale, l’appalto dei lavori è in corso di aggiudicazione definitiva da parte del Settore Lavori Pubblici. Pertanto, l’avvio dei lavori e la conseguente realizzazione dell’opera in questione, salvo imprevisti, dovrebbe avvenire entro il 2016, considerata la fase avanzata della procedura per la quale non ci dovrebbe essere impedimento alla realizzazione della struttura, così come prevista dal DDPCM del 3 dicembre 2013. Il resto delle versioni diramate da quanti agiscono per mera speculazione politica e disinformazione come in particolare dai soliti esponenti 5 stelle, sono solo fuorvianti, come lo sono state in merito alla vicenda della ferrovia, in cui i penta stellati hanno rimediato un’altra figuraccia, rispetto a quanto andavano dicendo in giro. Anche alla luce di questo riteniamo che abbiano fatto bene i cittadini andriesi a non dare fiducia agli esponenti cittadini delle stelle cadenti, considerata anche l’ennesima figuraccia che si apprestano a subire anche sula  vicenda della Questura. Come sempre, cari annunciatori si sventura, la bugia va avanti e la verità viene dietro».