Un Consiglio Comunale rapido che ha permesso di approvare l’alienazione della quota di partecipazione nella Società G.A.L. Murgia degli Svevi S.r.l. da parte del Comune di Andria oltre alla nuova partecipazione nell’Associazione tra i Comuni della Regione Puglia denominata “Il Cuore della Puglia”. Ritirata, invece, la delibera che avrebbe dovuto prevedere la discussione e l’approvazione del regolamento comunale per il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti di telecomunicazioni e radiovisivi operanti nell’intervallo di frequenza compresa tra 0 Hz e 300 Ghz e per la minimizzazione dell’esposizione ai campi elettromagnetici.

Alla base del rinvio il mancato iter completato all’interno delle due commissioni, la I e la IV. Proprio su questo punto è nato un lungo dibattito tra maggioranza ed opposizione, avviato dalla consigliera Leonetti, sul ruolo delle commissioni stesse e sul ruolo più generale della politica. Diversi gli interventi tra cui Marmo, Coratella e Vitanostra, che hanno chiesto di rispettare tutti i passaggi necessari al completamento dell’iter stesso per evitare di giungere in Consiglio con una proposta non confacente alle esigenze di tutti gli attori in campo. La delibera è stata dunque ritirata dall’amministrazione, mentre per l’ultimo punto all’ordine del giorno e cioè il rinnovo dell’adesione all’Associazione “Cuore di Puglia”, vi sono stati due emendamenti per l’approvazione all’unanimità.

Due ordini del giorno in chiusura presentati dalla maggioranza, hanno riguardato l’istituzione dell’Ufficio Comunale per le Politiche Comunitarie e quindi per la progettazione di iniziative da finanziare attraverso bandi della programmazione dall’Unione Europea, oltre all’impegno a ricercare nuovi capitoli di finanziamento per lo spostamento del mercato ortofrutticolo da via Barletta all’ex Mattatoio in via Vecchia Barletta. In apertura, invece, circa un’ora di discussione per sette interpellanze tutte su tematiche ambientali, rifiuti e bike sharing, presentate dal Movimento 5 Stelle con risposte da parte degli assessori ai diversi rami.