Il 10 ottobre si celebra il World Health Mental Day – Giornata mondiale della salute mentale – con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza sui problemi di salute mentale in tutto il mondo, mobilitare gli sforzi a sostegno della salute mentale, combattere stigma e discriminazioni. La Giornata, celebrata per la prima volta il 10 ottobre 1992, è promossa dalla World Federation of Mental Health – Federazione Mondiale della Salute Mentale – e supportata dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS).
Il tema della campagna 2024 è “Mental health is a universal human right” (La salute mentale è un diritto universale): una buona salute mentale è vitale per la nostra salute e il nostro benessere generale. Eppure, secondo i dati dell’OMS una persona su otto a livello globale vive una condizione di salute mentale che può avere un impatto sulla sua salute fisica, sul benessere, sul modo in cui si relaziona agli altri e sul reddito. Una condizione che riguarda anche un numero crescente di adolescenti e giovani.

Queste le iniziative in programma nella ASL Bt :
– percorso “IO POSSO SE CONOSCO” – V edizione, proposto ogni dall’equipe della R.E.M.S. (Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza) di Spinazzola – DSM – Asl BT, struttura ricettiva a carattere sanitario che ospita persone affette da malattia mentale autrici di reato.
L’equipe propone il progetto “TU COME STAI? ACOLTA COSA SENTO”, l’esperienza consisterà in una occasione di ascolto e raccolta dalla viva voce dei protagonisti, di pareri, idee, considerazioni, consigli e riflessioni, che riguardano il benessere psicologico e la sua promozione. I ragazzi svilupperanno un questionario che sarà formulato in virtù di aree di interesse dei ragazzi stessi, che riguarderanno il mantenimento del benessere psicologico ed i modi per raggiungerlo. Il questionario sarà sottoposto ad altri studenti e ad adulti individuati presso i contesti più diversi durante mini interviste che verranno filmate con i cellulari dai ragazzi stessi, queste poi verranno montate in un breve docufilm.
L’evento si svolgerà in tre giornate: martedì 8 ottobre dalle ore 16.00 alle ore 18.00 c/o la biblioteca comunale per la preparazione del questionario e degli “intervistatori” individuati tra i ragazzi; venerdì 11 ottobre dalle ore dalle 16.00 per la realizzazione delle interviste sul territorio spinazzolese; martedì 22 ottobre per la presentazione del docufilm;

– il 9 ottobre a Spinazzola la Crap della cooperativa “Questa città”, ente gestore DSM ASL, alle ore 10:30, in collaborazione con la FIDAPA, avrà un incontro con gli studenti delle scuole di Spinazzola per promuovere e sensibilizzarli sulla salute mentale;

– Il 10 ottobre a Bisceglie presso il Centro diurno Temenos dalle 9:30 alle 12:30 presentazione del progetto orto urbano all’interno dell’evento dal titolo “RIABILITAZIONE LAVORATIVA E TERRITORIO”;

– 10 ottobre, ad Andria i ragazzi utenti del centro dipartimentale esordi e alto rischio, denominato “l’isola che c’è” doneranno agli Istituti scolastici superiori di Andria un oggetto-simbolo realizzato all’ interno di un percorso di recovery. In collaborazione con il CISA (Comunità Istituzioni Scolastiche Andriesi) e la Biblioteca diocesana nella mattina del 10 ottobre una classe dell’ultimo anno per ogni istituto sarà accolta presso lo “Scaffale della mente” nella Biblioteca diocesana.

– il 24-25-26 ottobre incontro nazionale cogestito delle parole ritrovate organizzato dal Centro diurno a Barletta-Teatro Curci: saranno presenti operatori, pazienti, familiari e cittadini sul tema della salute mentale e buona pratica del fare assieme. Fareassieme è coinvolgere in attività, gruppi di lavoro, progetti di cambiamento, utenti, operatori, familiari e cittadini. In un contesto paritario tutti i protagonisti del nostro mondo imparano a «pensare e a lavorare» assieme. E si scambiano i reciproci saperi, quello professionale degli operatori e quello esperienziale degli utenti e dei familiari. E ciascuno porta con sé la sua parte di responsabilità.